lunedì 6 aprile 2009

-Mitologia grecia- -1- gli dei dell'antica grecia

Gli antichi greci, nel loro tentativo di spiegare e capire l’universo e la natura, inventarono storie, note come miti. Queste favole spiegavano tuttosulle storie degli dei che erano incarnazioni di potenze della natura o altri aspetti di vita sociale. Questi dei avevano difetti umani (avidità, gelosia, collera, ecc...) come anche forze sovrumane. Erano sia corretti tra di loro e con gli esseri umani e sia estremamente trasgressori e imprevedibili. Gli dei greci erano archetipi che rappresentavano aspetti idealizzati del complicato spirito umano.

Queste sono alcune delle principali e piú famose figure mitiche, nel tentativo di spiegare il passato mitico della Grecia, che é molto interessante per ogni visitatore che vuole visitare e capire i luoghi antichi.


Zeus
Tous ce qu'il faut savoir sue la mitologia grecquePadrone dei cieli e re di tutti gli dei, Zeus é il piú famoso dio antico. Veniva ammirato in tutte le parti della Grecia e le persone lo amavano e avevano paura di lui.

Era il figlio piú piccolo di Crono e di Rea; visto che lui era il governatore supremo, era rappresentato come una personificazione della legge, la giustizia e la moralità che l’avevano reso il capo spirituale per gli dei e gli umani.

La sua arma erano i fulmini che usava contro chiunque lo disobbediva. Zeus controllava i fulmini, i lampi e la pioggia che l’avevano reso anche dio del Tempo.

Zeus era sposato con Era, ma era famoso per le sue molteplici infedeltà, rendendolo il primo marito più infedele nella storia.
Poseidone
Il signore del mare, è il secondo a Zeus come potenza. La sua arma è il tridente, che usa quando è molto arrabbiato per picchiare il terreno causando terremoti, annegamenti e naufragi.

E’ una divinità sempre di cattivo umore e litigioso, spesso veramente violento, arrabbiato e furioso dalla collera; inoltre alcune volte può diventare un vero aiuto per coloro che glielo chiedono. E’ uguale a suo fratello, Zeus, Poseidone è la materializzazione della virilità, ha molti amori, inoltre numerosi figli. La sua prima moglie fu la Neraida Anfitrite (ninfa del mare) con la quale ebbe un figlio Tritone, mezzo uomo e mezzo pesce.

Anfitrite fu una delle 50 figlie, nate dall’unione della ninfa oceanica Doris (figlia di Oceano e Thetis) e il vecchio uomo di mare, Nireo (figlio di Ponto, figlio di Gea). Altre amanti di Poseidone furono Medusa (una delle tre Gorgone) con la quale concepì Crisaor e Pegaso (un cavallo alato); rapì Caenis (la quale dopo il suo rapimento chiese al dio di trasformarla in un uomo invincibile Caeneus), Amimone e Aethra la quale partorì il famoso Teseo (un re di Atene, l’eroe che uccise il Minotauro a Creta).

Altri figli di Poseidone erano Eumolpo, Polifemo, Orion(una costellazione porta il suo nome in onore delle sue capacità di cacciatore), il re Amicus, Proteo (una divinità per le profezie riguardanti il mare), Agenore (padre di Europa), Belus, Pelias,e Busiris il re dell’Egitto.
Ade
Fratello di Zeus, è il signore del mondo dei morti. Ade è un dio avido e ricco (dei metalli preziosi estratti dalla terra).

Il suo simbolo è uno scettro e l’elmetto che i ciclopi gli diedero per farlo diventare invisibile ogni volta che lo desiderava. Ade è assistito da vari aiutanti demoniaci come Tanathos (personificazione della morte), Ipnos (il fratello gemello di Tanathos, la personificazione del sonno), Caronte (portatore dei morti il quale prende le loro anime sul suo battello per attraversare il fiume Acheronte e passarli all’altra sponda, nel regno di Ade) e Cerbero (il drago a tre teste dalle sembianze di un cane che fa il guardiano alle porte dell’altro mondo).

Le feroci Erinie vendicatrici degli ingiusti erano le sue ospiti preferite. Il regno di Ade è diviso in due regioni : Erebo, dove le anime dei morti arrivano appena muoiono, e Tartaro la regione più profonda.

Molti eroi della mitologia greca sono discesi nel regno di Ade, sia per chiedergli qualcosa, sia come anime morte, sia per tentare di liberare qualcuno di loro.
Estia
E’ la sorella maggiore di Zeus, dea della casa e della vita domestica: è un dea vergine e la più gentile e caritatevole di tutti gli dei dell’Olimpo. Nella mitologia greca non ha nessun ruolo.
Ira
E’ la sorella e moglie di Zeus. Regina degli dei dell’Olimpo ed è pure padrona del matrimonio e della nascita. Zeus dopo aver tentato di sedurla senza successo, si trasformò in un cucco malato; Ira si prese cura dell’uccello e lo pose tre le sue braccia per riscaldarlo, allora Zeus d’improvviso riprese le proprie sembianze e la rapì.

Lei lo sposò per coprire la sua vergogna. Ira partorì Ifesto (Vulcano, dio del fuoco e dei vulcani), Ebe (dea della giovinezza) ed Aris (Marte, dio della guerra). La maggioranza dei racconti mitologici che riguardano Era, parlano della sua gelosia per le varie infedeltà di Zeus.

Ogni volta che scopre uno degli amori del marito diventa molto furiosa e si vendica e punisce le sue rivali e i loro figli. Per questo Zeus inventa diversi stratagemmi per nascondere le sue amanti e i loro figli illeggittimi. Gli elementi distintivi di Era sono un diadema ed un velo. Viene descritta e disegnata come una donna maestosa e solenne.
Marte
E’ il dio della guerra, è molto robusto, alto e inoltre crudele e sanguinario; non è mai codardo e non ha paura di niente e si butta nella battaglia portando Dolore, Panico, Oblio e Carestia e quando si ferisce corre da suo padre Zeus per essere curato.

Ira e Zeus sono ambedue quasi disgustati dal loro figlio. Il mito dice che quando Marte scoprì insieme Afrodite e suo fratello Ifesto, Afrodite lo fece diventare ridicolo in pubblico.
Athena
Athena, o Pallas-Athena, è la dea vergine della sapienza, guerra, attività intellettuali, giustizia, arte e letteratura; è una delle più famose dee della mitologia greca.

Era nata in una maniera molto originale: Zeus innamorato di Metis, una Titana della sapienza e della conoscenza, dopo averla rincorso per molto tempo riuscì a farla innamorare. Metis restò incinta ma un oracolo disse a Zeus che il suo primo bambino sarebbe stato una ragazza e il secondo sarebbe stato un ragazzo che avrebbe spodestato Zeus come era successo a suo padre Crono e a suo nonno Urano.

Per evitare questa profezia, Zeus, mangiò Metis (si dice che lei fosse la sorgente della sapienza di Zeus, avvisandolo dalla sua pancia). Dopo un pò, Zeus cominciò ad avere un terribile mal di testa.

Avvisato da Mercurio, Ifesto prese un’ascia e aprì la testa di Zeus. Athina venne fuori da questa, completamente armata e portando anche il suo elmetto. A causa di ciò divenne la figlia preferita di Zeus che, le permise di usare le sue armi, compresi i fulmini.
Apollo
Apollo é il dio della musica (deliziava chiunque suonando la sua lira dorata), il dio della guarigione, il dio della luce e della verità, l’Arciere (era un esperto di tiro all’ arco e anche un eccellente atleta) e il dio della profezia (Delfi era dedicato ad Apollo).

É il figlio di Zeus e di Leto (figlia dei Titani Febe e Coeus) e la sua sorella gemella é Artemide, la dea della caccia e della selvaggina.

Secondo la mitologia quando Era scoprì l’infedeltà di suo marito con Leto, forzò l’amante di Zeus a vagabondare sulla terra per trovare un posto dove partorire; Ira aveva proibito a Leto di andare ovunque sulla terra, sulle isole e sul mare; l’unico posto per Leto in cui andare era Delos, che era un’isola galleggiante non considerata come parte della proibizione di Ira.

Leto partorì Apollo ed Artemide; da allora Delos divenne uno dei santuari più importanti dedicati ad Apollo. L’albero di Apollo era l’alloro; il suo uccello era il corvo e il suo animale il delfino
Afrodite
Afrodite è la dea dell’amore, del desiderio, del sesso e della bellezza.
Ci sono due versioni riguardo la sua nascita: la prima dice che lei era nata dai genitali di Urano gettati da Crono quando sommerse suo padre; da questi importanti genitali uscì della spuma (in greco afros) e da essa, Afrodite si svegliò.

La seconda versione sulla nascita della dea proviene da Omero, che diceva che la dea era figlia di Zeus e della dea Dione. Dopo la nascita di Afrodite, Zeus, timoroso che tutti gli dei si sarebbero battuti per lei la diede in sposa a Vulcano che era il più costante tra gli dei e che le aveva fatto in regalo una magica cintura d’oro; lei la indossava sempre e nessuno poteva resisterle.

Afrodite aveva molti amanti tra i quali sia mortali sia dei. Il suo amante più famoso tra i mortali era il meraviglioso e prestante Adone. I suoi figli erano Eros (il dio dell’amore e del desiderio sessuale, figlio di Aris), Anteros (il dio del ricambio e dell’amore che punisce quelli che non ricambiano), Imeneus (figlio di Dioniso, dio del matrimonio) ed Enea (un amante troiano, fondatore della cultura romana, figlio di Afrodite e dell’amante troiano Anchise).

L’albero di Afrodite è il mirto; i suoi uccelli sono il colombo, il cigno e il passero. E’ sempre accompagnata dalle tre Grazie, Aglea (Slendore), Efrosine (Mirto) e Talia (Buon umore), che sono le personificazioni del fascino e bellezza nella natura e vita umana. Una festa in onore della bella dea si svolgeva in varie parti della Grecia, specialmente a Corinto e ad Atene; nel corso della festa, la sacerdotessa aveva rapporti con uomini per mostrare la sua adorazione per la dea Afrodite.
Mercurio
Mercurio è il più intelligente di tutti gli dei olimpici ed è messaggero degli dei; per questo porta dei sandali dorati e alati, un cappello alato ed un’asta magica.

E’ il dio del commercio e dei ladri, la guida alle anime dei morti verso il mondo sotterraneo ed è quello che porta sogni ai mortali. Aveva inventato la lira, la scala musicale, l’astronomia, i pesi e le misure.

Mercurio è figlio di Zeus e della ninfa Maia(una delle sette figlie di Atlas e Plione).Come molti dei, Mercurio ha anche relazioni amorose con dee, ninfe e mortali. Pan, mezzo uomo e mezzo caprone, nacque dalla sua unione con Driope (la figlia del re Driops). Anche Abderus era suo figlio; era il compagno dell’eroe Ercole.

Ermafrodite era nato dall’unione di Mercurio e di Afrodite ed era una divinità androgena. Mercurio era adorato in tutta la Grecia, specialmente in Arcadia; i festival in suo onore erano chiamati Ermea.
Caos
E il primo dio Greco, l’abisso oscuro dal quale nacquero tutte le cose. E il padre della Terra, e madre della dea Gea.
Gaïa
Madre della Terra e figlia del dio Caos, diede vita lei sola a Urea (montagne), Pontus(mare) e Uranus, Padre dei Cieli, che lei amava; dalla loro unione nacquero i Titani, i Ciclopi e le Ecatonchires
Uranus o Uranos
FFiglio di Gea che divene il suo amante e suo marito. Lui, spaventato dai grandi poteri dei suoi figli, li nascondeva nelle profondita di Gea; lei arrabbiata chiese a uno dei suoi figli, Crono di aiutarla a liberare i suoi fratelli e sorelle. Cronos si nascose durante la notte e taglio i genitali di suo padre e li butto. Dal sangue che scorreva da questa ferita nacquero le Erinies (le Furie, punitrici del male) i Giganti (giganti mostruosi che furono sepolti sotto ai vulcani, creando l’esplosione della terra e i terremoti). Si dice anche, in altre versioni di mitologia, che Crono avesse gettato i genitali di Urano nel mare e dalla schiuma creatasi fosse nata la dea della bellezza e dell’ amore, Afrodite.
I Ciclopi
Figli di Gea ed Uranus, Bronte, Sterope e Arge erano giganti con un solo occhio nel mezzo delle loro fronti; erano forti e violenti ed esperti lavoratori del metallo, costruirono i fulmini di Zeus, il tridente di Poseidone e il Casco dell’oscurita di Ade. Erano prigionieri mantenuti nelle profondita di Gea, dal loro padre Urano che odiava tutti i suoi figli. Una volta Crono, un titano, sconfisse Urano, libero i suoi fratelli i Ciclopi ma in seguito impaurito di perdere i suoi poteri, li mando nel Tartaro ( luogo di punizione dell’ Ade). I Ciclopi poi liberati da Zeus, lo aiutarono a distruggere i Titani nella Titanomachia; per ringraziarli, Zeus li invito a vivere sull’Olimpo dove diventarono aiutanti di Efesto. La seconda generazione dei Ciclopi erano i figli del dio del mare, Poseidone e vivevano in Sicilia; il piu famoso di loro e Polifemo che fu accecato da Ulisse che riusci a sfuggire (il Ciclope imprigiono Ulisse e suoi uomini). Poseidone infuriato dal gesto di Ulisse, si vendico affondando la sua nave e affogando tutti i suoi uomini.
I Titani
Titani erano personificazioni delle forze della natura; erano dodici giganti (sei maschi e sei femmine), figli di Gea e Urano. Ogni figlio si sposo ed ebbe figli con una delle sorelle: Coeus con Fivi, Crios con Mnemosine (incarnazione della memoria e sedotta da Zeus), Iperione con Tia, Oceano con Thetis e Crono con Rea. Lapetus e Themis non si sposarono ma lei era innamorata di suo nipote Zeus, e Lapetus sposo la ninfe Climene (figlia di Oceano e Thetis).
Coeus e Fivi
Essi diedero vita a Leto e Asteria (Stelle). Fivi possedeva l’oracolo a Delfi, prima di darlo a suo nipote Apollo .
Lapetus e Climene
I loro figli erano Atlas (il famoso dio che teneva la terra sulle sue spalle), Menotius, Protempo (il famoso dio che rubo il fuoco agli dei e per questo fu incatenato sul monte Caucaso per l’eternita mentre un’aquila gli mangiava il fegato, fino a che Ercole lo libero) e Epimeteus.
Themis e Zeus
Themis e una dei Titani, figlia di Urano e Gea ed e madre di Hore, (Eunomia, ordine, Dike, giustizia, e Irene, pace, dea della natura e dell’ ordine) e madre di Mira (Cloto, Lachesis, e Atropo, controllori del destino).
Mnemosine e Zeus
Dalla sua unione con Zeus, Mnemosine diede vita alle Muse (ispirazione di tutti gli artisti e gli ingegneri; esse sono Clio, musa della storia, Urania, musa dell’ astronomia, Melpomene, musa della Tragedia, Thalia, musa della Commedia, Terpsicore, musa della Danza, Calliope, musa della Poesia Epica, Erato, musa della Poesia d’Amore, Euterpe, musa della Poesia Lirica, e Polimnia, musa delle canzoni agli dei).
Oceanus e Thetis
Oceanus e l’incarnazione dell’ oceano e con sua moglie, Thetis era il padrone dei fiumi, e delle ninfe dei fiumi, le Oceanide (sorgenti, laghi e bacini).
Cronus e Rea
Cronus e Rea sono la coppia piu famosa dei Titani. Diedero vita ai primi dei dell’Olimpo, Demetra (la Dea della fertilita), Ade (dio e padrone della morte, governatore del mondo sotterraneo), Era (dea del matrimonio e della nascita), Estia (dea della vita domestica), Poseidone (dio del mare) e Zeus (Re del Monte Olimpo, dominio di tutti gli dei). Crono impaurito di essere detronizzato dai suoi figli, ingoiava tutti i suoi neonati. Solo Zeus scappo, con l’aiuto di Gea e di sua madre Rea che diede a Crono una pietra avvolta nei panni per ingoiarla al posto del suo bambino. Zeus fu nascosto in una grotta a Creta. Quando divenne adulto, ritorno nel dominio di suo padre e lo uccise, facendolo sputare tutti i fratelli e le sorelle che aveva ingoiato.
Le Ecatonchires
Figli di Urano e Gea, i loro nomi sono Cottus, Briareus, e Gige. Erano giganti con 100 braccia e 50 teste. Aiutarono Zeus a sconfiggere i Titani.


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